La struttura, un’antica masseria di fine Settecento, è composta da otto appartamenti tra cui due suite, collegati a un loggiato con terrazza panoramica. Gli alloggi, restaurati di recente conservando il fascino della villa siciliana antica, affacciano tutti sul baglio centrale.

Nel territorio siciliano, il baglio - bagghiu, in dialetto - è l'ampio cortile all'interno delle strutture fortificate, edificate tra Cinquecento e Ottocento dai nobili locali un po' in tutte le aree dell'Isola, espressione di un'organizzazione economica legata al feudo o al latifondo, dunque alla grande proprietà terriera che alimentava le rendite delle classi aristocratiche o della borghesia dell'epoca. La masseria di Cavalusi risale al 1785, costruita da una famiglia originaria di Palermo. Al piano superiore abitavano i proprietari mentre attorno al baglio, come accadeva in altre strutture simili dell’epoca, alloggiavano contadini e braccianti, impegnati a lavorare le terre tutto l’anno o stagionalmente.

La terrazza panoramica: posta sopra il baglio, domina tutta la campagna con una vista mozzafiato. Da qui, si possono ammirare splendidi tramonti, tra l’atmosfera rurale e il mare all’orizzonte. All’imbrunire diventa il posto perfetto per un aperitivo.

La piscina: realizzata a sfioro, particolarmente curata, è circondata dal verde e dalla “pietra viva” ragusana, la roccia bianca tipica del luogo. Accanto, l’ampio solarium e la veranda, ideali per rilassarsi dopo un tuffo in acqua, circondati dalla natura.